Proviamo a fare chiarezza sui legumi

I legumi secchi sono ricchi di proteine, potassio e fosforo. Sono controindicati nella malattia renale?

I legumi secchi sono ricchi di proteine e contengono tanto potassio e fosforo.

 
  Proteine g Potassio mg fosforo mg
Fagioli      
Borlotti, secchi, crudi 20.2 1478 464
Borlotti, secchi, cotti, bolliti 6.9 282 127
Borlotti, in scatola, scolati 6.7 234 102
Ceci      
   secchi, crudi 20.9 881 415
   secchi, cotti, bolliti 7 302 148
   in scatola, scolati 6.7 109 72

Ma nessuno mangia i legumi secchi! Prima li lessiamo! E quando lessiamo i legumi avvengono almeno due cose importanti.

1) I legumi secchi assorbono acqua.

Questo significa che 100 g di legumi secchi diventano 300 g di legumi lessati. E, di conseguenza, proteine, fosforo e potassio diventano 3 volte meno!

Di conseguenza il calcolo è
 

  Proteine g Potassio mg Fosforo mg
Borlotti, secchi, crudi 20.2 : 3 = 6.7 1478 : 3 = 492 464 : 3 = 155
Ceci, secchi, crudi 20.9 : 3 = 6.96 881 : 3 = 294 415 : 3 = 138

2) Quando lessiamo i legumi potassio e fosforo si sciolgono nell'acqua.

Usiamo molta acqua: più acqua c'è e più potassio e fosforo si scioglie nell'acqua. Cambiamo l'acqua a metà cottura e otterremo una perdita più rilevante sia di potassio che di fosforo. Ovviamente l'acqua va buttata e sostituita con acqua pulita. Nella prima tabella sono riportati i dati di composizione degli alimenti del CREA e si vede chiaramente che lessando i legumi si riducono le quantità di proteine, potassio e fosforo.

Altra domanda: meglio i fagioli da cucinare o quelli in scatola già pronti? La differenza maggiore sta nel sale: quelli in scatola hanno sale, mentre quelli da cucinare sono senza sale. Sciacquateli bene dal liquido di governo. Unica avvertenza: scegliamo quelli lessati, non quelli cotti a vapore. Questi ultimi mantengono più vitamine ma anche sali minerali come potassio e fosforo.

E allora, che facciamo? Li mangiamo i legumi? Le linee guida per la popolazione italiana ci dicono di consumarli regolarmente 1-2 volte la settimana. Inoltre suggeriscono di considerare i legumi come fonte di proteine e di abbinarli ai cereali (grano, orzo, farro, riso, ...) per migliorare la qualità proteica.
Anche le persone con malattia renale possono inserire regolarmente nella loro dieta i legumi,
come fonte proteica,
con qualche accortezza rispetto al potassio se è necessario.

 

 

Franca Pasticci - Dietista