Cause di malattia dei reni

L'insufficienza renale consiste nella riduzione della normale funzione renale e comporta l'accumulo di sostanze di rifiuto nel sangue.

Ciò può avvenire rapidamente (insufficienza renale acuta) o più lentamente nel tempo, nel corso di diversi anni (insufficienza renale cronica).

Le malattie che colpiscono acutamente i reni sono generalmente molto aggressive, ma, se curate subito, possono risolversi del tutto.

Tuttavia, la maggior parte delle malattie che colpiscono i reni (nefropatie) sono croniche, lente e non danno senza particolari disturbi.
All'inzio, se un nefrone si ammala e non può più lavorare altri nefroni tendono a lavorare per lui. Ciò comporta un affaticamento per i nefrono restanti con un conseguente invecchiamento precoce.
Si verifica una progressiva riduzione della funzionalità del rene con una gravità tanto più preoccupante quanto maggiore è il numero dei nefroni colpiti.

Si può arrivare ad una vera e propria intossicazione, chiamata uremia (urina nel sangue).

Per questo è fondamentale fare una diagosi precoce, e intervenire tempestivamnete sulle cause.

Le malattie che colpiscono i reni sono molte, alcune note, altre un pò meno. 
Le più frequenti cause di insufficienza renale cronica sono il diabete mellito e l'ipertensione arteriosa, se non controllate adeguatamente dalla terapia farmacologica e dietetica.
Tra le altre cause vanno ricordate le malattie ereditarie come la malattia policistica dell'adulto, le infiammazioni al rene (glomerulonefriti), le infezioni renali, il mieloma multiplo, l'aterosclerosi dei vasi renali.
Alcuni farmaci possono danneggiare i reni, ad esempio l'abuso cronico di analgesici come i FANS o l'uso di sostenza tossiche (droghe).
Infine occorre ricordare come causa di insufficienza renale cronica le condizioni che causano un ristagno della urina nell'apparato urinario come la calcolosi e l'ipertrofia prostatica.